Addio rosea chimera,
impalpabile come una nube sospinta dal vento.
La cenere del tempo
che spegne ogni abbandono
sfumerà il desiderio di un bacio, sognato e mai assaporato.
Con te avrei navigato la cresta del cielo,
remando su di una barca a vela,
solcato gli abissi del mare
a bordo di un aeroplano incantato.
Rammento il tuo carattere,
irascibile e dolce,
i tuoi sbalzi di umore
che mi facevano tanta tenerezza.
Per questo amore vissuto a senso unico
Il fato, crudele tiranno,
ha decretato la sconfitta.
Lottando con Cupido lo ha disarmato
mentre egli intento a lanciare le frecce si è distratto,
riuscendo a colpire solo me.
Tu non sai quel che ho provato per te
o se hai compreso,
sei un eccelso maestro ad occultarlo.
Sconfitta, ma non disarmata dell’orgoglio,
buon carceriere della dignità,
non ti svelerò mai i miei sentimenti
che fingi di ignorare.
Grazie amore irraggiungibile,
di aver suscitato in me
meravigliosi palpiti nel cuore.
Le mie parole creano sibili al vento.
Chi le ha ispirate,
non le raccoglierà.