un tic tac accompagna
questa notte freddolosa;
l'acqua cala lentamente,
quasi in punta di piedi.
Cani scatenati per natura
cercano il pasto tra i rifiuti.
La pioggia bagna la città
di amarezze e delusioni,
di promesse mai avverate.
Si sente un po' più forte
il tic tac nella notte.
Una finestra spalancata,
una luce all' improvviso
mette in fuga i ladri avventurieri.
pensieri e desideri,
sganciati da corpi insonni,
s' incrociano senza meta
girovagando nelle vie della città.
se i pensieri avessero un' immagine
chissà quante cose nuove scoprirei
in questa notte freddolosa.
tic...tac...
7 novembre 1983