Cagliari, 5 agosto 1986
Libero, come un disegno
primitivo della mente.
E innalzo la mia preghiera oltre
i labirinti bassi, oltre le trappole
dell’orrore. E Ti cerco, dalle
terre appena emerse: chiara stella rifratta
dalla superficie increspata;
in me sublima e muta,
l’acqua del tempo.