Fili d’erba si intrecciano
nei ricordi di un tempo passato.
Quando, nei verdi anni,
il profumo della speranza
colorava di sogni ogni pensiero.
La verità è racchiusa
Nelle pagine sfogliate dal tempo,
quel che è stato non torna.
Bene e male si fondono,
come un’ombra che segue l’esistenza.
I giorni disuguali si dispongono
posteriori alla meta,
che è per tutti la stessa.
L’immagine che vedo nel mio volto
sta giungendo al traguardo.
Gli occhi non cantano più.
Fili d’erba si intrecciano
come chiome impazzite
fra le cime del vento.
Ma anche questi non sono più verdi.
Per gli occhi son diventati cenere,
come l’argento dei miei fulvi capelli.