In una mattina d’inverno,
come una nuvola di luce,
una voce condotta dalle ali del vento,
delicatamente rischiarò il buio della vita mia,
come un caloroso raggio di sole via mandò,
il freddo e la solitudine,
che senza saperlo da molto tempo,
dentro di me avevo.
All’inizio le nubi del male,
tentarono di oscurare,
questo baglior che il cuor e l’anima invadeva,
facendomi sentire nuovamente viva e briosa come un fiume in piena.
Ma il male fu vinto e sconfitto dall’immensa tenerezza di Dio,
che decise di riunire in una festosa armonia le solitudini nostre.
Le tempeste della vita ora insieme divider possiamo. Ed anche
il buio e la luce che ogni giorno illumina i pensieri nostri.
Quando irta sarà la salita, di difficoltà o quando burrascoso il cammino ti sembrerà,
ed il sereno splenderà nei giorni tuoi, portando via il grigior della sofferenza e della tristezza,
ricordati che spiritualmente insieme camminiamo mano nella mano,
ed anche se con gli occhi nostri veder non possiamo,
col cuore veder e sentir possiamo l’infinito,
e sappi che dall’anima mia,
sempre sgorgherà come zampillante e limpida acqua di fonte, un’amicizia vera, profonda e sincera.